L'esperienza di stare all'aria aperta senza vestiti è un piacere che, nonostante il crescente numero di partecipanti (circa 500 mila praticanti attuali), rimane ancora una pratica poco diffusa nel nostro paese. Questo è dovuto a numerosi tabù e restrizioni sociali che limitano la diffusione di un fenomeno che mette in risalto la natura intrinseca dell'essere umano. Tuttavia, è importante distinguere tra due concetti apparentemente simili ma con significati distinti: "naturismo" e "nudismo".

Essere naturalisti per ristabilire il legame con la natura
Il concetto di "naturismo" rappresenta una filosofia di vita in cui l'individuo cerca un'armonia totale con l'ambiente naturale circostante. Questo movimento culturale, nato agli inizi del XX secolo, promuove il rispetto reciproco e verso l'ambiente, riducendo al minimo gli elementi artificiali creati dall'uomo. Essere naturalisti implica vivere in modo autentico in tutti gli aspetti della vita, inclusa l'alimentazione e, naturalmente, la rinuncia ai vestiti e agli accessori estranei alla vita naturale.

Il naturalismo può manifestarsi in varie forme: alcuni lo adottano solo in specifiche circostanze, come durante le vacanze in campeggi immersi nella natura, abbandonando i vestiti per l'intera durata del soggiorno. Altri, invece, integrano questa filosofia nella loro quotidianità, adottando comportamenti rispettosi dell'ambiente e degli altri esseri viventi, evitando sostanze inquinanti, consumando cibo locale e biologico, e riciclando materiali anziché gettarli come rifiuti.

In breve, il naturismo non si riduce semplicemente alla nudità; tuttavia, coloro che abbracciano questa filosofia sono spesso portati a rinunciare ai vestiti per sentirsi completamente immersi nella natura circostante. Contrariamente a quanto possa sembrare, il movimento naturista, reso popolare in Europa da Nicola Capo, non ha intenti esibizionistici o sessuali, ma rappresenta piuttosto l'integrazione dell'uomo con la natura.

Nudismo: il piacere di essere nudi
Sebbene il naturalista sia tipicamente anche nudista, in quanto rinuncia ai vestiti secondo la sua filosofia di vita, il nudista non necessariamente condivide la stessa visione. Il "nudismo" può essere definito come la pratica semplice della nudità senza ulteriori implicazioni. Questo movimento, che ha avuto origine nella prima metà del XX secolo, in particolare in Germania, rappresenta la riscoperta del corpo umano nella sua totalità, come una forma di opposizione alla modernità e alla mentalità borghese, sebbene non sia sempre stato accolto positivamente dalla società.

Negli anni passati, grazie all'incremento graduale di accettazione sociale, il nudismo ha progressivamente assunto un ruolo sempre più rilevante come simbolo di libertà, pur restando confinato per ovvi motivi a specifiche aree designate, come le spiagge e i resort turistici dedicati al naturismo e al nudismo.

Sebbene vi siano diverse somiglianze tra i due stili di vita, il nudismo non incorpora interamente la filosofia del naturismo, bensì si concentra principalmente sull'atto di rinunciare ai vestiti quando possibile, nel rispetto delle preferenze altrui.

Esibizionismo e nudismo: differenze fondamentali
Le persone esterne al mondo del naturismo e del nudismo spesso confondono erroneamente questo modo di vivere con l'esibizionismo, il quale ha origini completamente diverse. Sebbene alcuni nudisti possano trovare piacere nell'esibire il proprio corpo in pubblico, i due concetti sono nettamente separati: il nudismo, infatti, è praticato in luoghi specifici per evitare disagi ai non praticanti, noti come "tessili".

Per questo motivo, in tutto il mondo, compresa l'Italia, sono state istituite spiagge e resort dedicati ai naturisti e nudisti, dove le persone di tutte le età e di ogni genere possono spostarsi liberamente senza vestiti, senza timore di infrangere leggi o norme sociali.

Al contrario, gli esibizionisti traggono piacere dall'essere osservati nudi o da comportamenti sessuali in contesti pubblici come parchi o centri commerciali.

Va sottolineato che il naturismo e il nudismo non devono essere confusi con lo scambismo o altre pratiche sessuali libertine: anche in luoghi nudisti come le spiagge, il sesso pubblico è vietato e non tutti i presenti sono interessati a incontri di questo genere.

Associazioni italiane di naturismo
Negli ultimi decenni, il naturismo è emerso come un movimento globale che, a partire dagli anni '70, ha cercato riconoscimento legale per promuovere la sua causa. Questo ha portato alla creazione di associazioni dedite alla diffusione dell'amore per la natura e lo stile di vita naturista in Italia. La principale di queste è la FENAIT - Federazione Naturista Italiana - che offre ai suoi membri l'opportunità di accedere a centri naturisti internazionali e partecipare a eventi organizzati. La FENAIT è affiliata all'INF-FNI (Federazione Naturista Internazionale), ma altre associazioni simili sono presenti in Italia, come A.N.ITA. (Associazione Naturista Italiana) e U.N.I. (Unione Naturisti Italiani).

Dove sperimentare il naturismo e il nudismo
La pratica del naturismo e del nudismo è circoscritta a luoghi designati, dove l'accesso è spesso riservato ai membri delle associazioni autorizzate. Sebbene in altre nazioni come Germania, Croazia, Olanda e Spagna sia più comune trovare spazi per la nudità, in Italia sono state avviate diverse iniziative nel corso degli anni, sia in ambito pubblico che privato.